2 aprile 2012

Una lama affilata sembra l'unica amica che abbia. Mi fa provare un dolore perfetto per il tumulto che ho dentro.
Vorrei non essere mai nata.
Vorrei...
Vorrei...
...é così semplice desiderare.
Bisognerebbe smetterla di desiderare ma ottenere.
Ogni giorno di più quello che voglio cresce in un desiderio sempre più pressante. Ma una razionalità, pazza per me, mi trattiene. Non mi lascia libera.
Devo smetterla di rimandare.
Una lama, mia amica, mi fa ragionare. Mi fa ricordare.
Perché vorrei non essere mai nata.
E smetterla di mangiare. Di dormire. Di respirare. Di vivere.
Perché vorrei morire.
Lentamente.

1 commento:

  1. tesoro come faccio sempre, l'unico consiglio che mi sento di dare è quello di cercare aiuto e con AIUTO intendo uno psicoterapeuta... credimi, è l'unico che può aiutarti, e lo dico ovviamente per esperienza personale... non sai qaunte volte ho pensato al suicidio, volevo davvero morire e non ti nascondo che anche ora mi prendono momenti di sconforto pesanti eppure con un supporto psicologico è tutto meno gravoso... pensaci. ti abbraccio

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