29 dicembre 2011

I swear

In questo momento...mi manca il respiro. Fà male se immetto aria nei polmoni. Non è un male fisico e più come la sensazione di venir schiacciati da un masso, all'altezza del torace. Fa male, ma devi respirare.
Vorrei smettere di respirare.
Ho gli occhi un pò appannati. Non sto piangendo. E sono sicura che, dai miei occhi, non uscirà neanche una lacrima. Però dentro sto piangendo. Come è possibile che sento me piangere a dirotto, anche se non ho le guance rigate e gli occhi rossi?
Vorrei smettere di piangere.
Sono vuota. Rassegnata. Delusa. E provo così tanto odio. Verso me stessa...verso la creatrice di questa situazione. Se fosse diversa, io sarei diversa? Forse si, forse no.
Vorrei che il mio corpo parlasse del mio dolore. Quello che non riesco a far capire anche se mi metto a urlare.
Vorrei che mi guardasse e piangendo mi dicesse "Scusami per tutto quello che ti ho sempre detto. Sei bellissima. Sei perfetta. Non ti voglio diversa".

Succederà. Il mio corpo solo ossa e pelle. Segnato da una lama premuta sulla pelle. Sottile e fragile.
Un foglio di carta su cui si leggerà una storia....e giuro che sarà l'ultima cosa che farò.



Faccio gli auguri di buon anno a chiunque passi, anche per caso, e legga le due parole insulse che ho scritto.
Ci si vede il primo del 2012. E da lì sarò presente...anche se sarò sola.

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