14 settembre 2011

The Worse Me

Stamattina credo di aver dato il peggio di me.

Allora, mia madre mi scaraventa giù dal letto alle sei. Mi sveglia urlando e con nella voce la sua classica malignità.
Ma non me ne frega niente. Ieri scaraventava le mie cose in giro per la stanza. Oggi tocca alla sottoscritta. Strano ma vero, riesco a mostrarmi impassibile. Ma a dir la verità sono solo un'involucro vuoto e un'eco delle mie emozioni.
Faccio i compiti che mi ordina istericamente di eseguire e, da parte mia, riceve una sola parola (non scherzo, ho detto solo "okay" una volta e basta).
Forse vede che questo suo comportamento non funziona, così prima prova a ricalcare la mano, inutilmente, e poi, prima di uscire, viene freddamente da me chiedendomi scusa. Io anuisco ma sinceramente non me ne frega.

Sono le nove di mattina e mi scatta qualcosa. Avevo fatto colazione con un thè verde e due fette biscottate un'oretta prima. Stavo bene e non avevo fame. Però apro il frigo. E qui inizia il degenero.
Mi faccio schifo da sola. Alle nove e trenta avevo ingurgitato la bellezza di: tre fette di torta salata ai broccoli, un hamburger vegetale (mi sono presa la briga di scongelarlo in tre minuti al microonde), un pacco intero di mozzarelline (non mi piacciono neanche), delle cipolline sottoaceto, dei pomodori secchi sott'olio, dei pomodorini freschi, un pacchetto di dieci fette biscottate con marmellata e miele, del latte di soia con cereali, tanti cereali e, per finire questo splendido spuntino, tre fette di pan carrè.
Un mal di stomaco che non vi spiego. Ero piegata e lacrimavo per il dolore. Poi segue una bottiglia di acqua e io che tento il tutto per tutto di vomirare. Vomito circa la metà perchè poi incomincia a diventare tutto nero e a non reggermi in piedi. In fretta pulisco il bagno e mi sciacquo la bocca. Vado in camera e mi corico sul letto. Dove poi mi sveglio alle due di pomeriggio con un mal di testa.

Ok, mi odio. Mi faccio schifo e ribrezzo. Dovevo uscire per delle commissioni stamattina, ma adesso mi preparo ed esco per fare tutto di corsa. Non devo toccare cibo per tutto il giorno. Mi viene la nausea. Vado a preparami solo una spremuta di pompelmo così da darmi un pò di energia buona e a calmarmi lo stomaco.

Che post insulso. Io che sproloquio e racconto di quanto posso cadere in basso e di quanto mi odio. Ma non mi viene altro da scrivere. Prometto di migliorare...e anche di essere più presente.

Un bacio girls :*
Come farei senza di voi....grazie di tutto.

3 commenti:

  1. sono caduta molto più in basso a volte, credimi.
    ora non resta che ricominciare daccapo. forza, piccola :*

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  2. Ti capisco perfettamente. Ogni cavolo di volta che sto male mi abbuffo. Divoro quantità di cibo enormi ed impensabili e poi cerco di vomitare o faccio addominali ed esercizi sentendomi in colpa come una ladra...Domani sarà un altro giorno però! =*

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  3. l'altro giorno sono tornata alle cinque e mezza.
    ho mangiato un barattolone di yogurt bianco, con buttati dentro tre pacchettini di cereali kellogs, due barrette sbriciolate, e mezza tavoletta di cioccolata. Poi ho vomitato.
    Poi ho mangiato dei biscotti e delle patatine.
    E la sera ho mangiato pasta al pesto con tanto di olio/formaggio.
    Poi ho avuto quel bel discorsino con mia madre.
    ah, che bella la vita.

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